IL TEMPO SCORRE LUNGO I BORDI

.:Esplanade_a noisy blog:.

Le mie foto
Nome:
Località: Bologna - italian corrupted place

RESPIRO,STUDIO,MANGIO,ASCOLTO,COMPONGO,OSSERVO,PENSO.

giovedì, novembre 30, 2006

Mastica e sputa

Avrei tante piccole riflessioni da raccontare, non so da dove partire e non voglio seguire un filo logico.
Ieri sera, preso da un repentino raptus di filocinematografia acuta, ho deciso di vedere uno dei film da poco usciti nelle sale: "Cambia la tua vita con un click" con Adam Sandler. Spinto dalla buona reputazione che nutro per l'attore statunitense, lascio scivolare i primi dieci minuti fra ilarità e sorrisi a profusione. Ad un tratto mi rendo conto che la trama prende una piega da film-americanata. Sono indeciso (come in molte altre cose, del resto, in questo momento) se continuare a vedere quelle insignificanti immagini o spegnere il pc. Opto per la prima. Ebbene, dopo un'oretta il film riprende quota e suscita nello spettatore ottimi spunti per la riflessione. Alla fine del film la mia reputazione per Sandler è rimasta intatta, ma sento che ha barcollato pericolosamente. Se oggi mi va di parlarne significa che poi tanto spregevole non è stato. Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di vivere la vita in high-motion, scavalcando gli ostacoli, le paure, le difficoltà della vita semplicemente aumentando la velocità della vita.

Passiamo adesso a un'altro discorso (sembro la folliero quando dice:"ma passiamo adesso ad un'altra immagine...").
Qualche giorno fa ero in centro e ho incontrato per sbaglio un amico che non vedevo da due anni. Un amico di facoltà, uno di quelli che entrano nella tua vita in silenzio e se ne allontanano con la stessa discrezione. Sguardo malinconico, carnagione pallida, i capelli ora li ha leggermente sulle spalle, abbigliamento pre-natalizio da fuorisede 25enne. "Cazzo - mi fa - Antonio!!! ma dov'è che sei stato? ma com'è che te la passi? ma com'è che stai? ma che piacere vederti!!!" con il piglio tipico del nordista trapiantato a Bologna condannato a costanti atteggiamenti di buon'educazione. Per loro forse sono dei segni distintivi.
"Uè Mathias" - gli faccio, accompagnando il mio saluto con un cenno del capo. Non è maleducazione la mia, è solo che non ci vedo nulla da celebrare in questo rendez-vouz. In fondo non sa niente di me, oltre a quanti esami ho fatto fino a due anni fa e che provengo da un paesino a 800 km dal suo. "Sono stato a Bologna, sto bene, se non ci siamo visti forse è perchè frequentiamo posti diversi, non so" gli dico. Lui alza le spalle. "Beh, allora? L'università? La musica? I racconti? La Fiorentina? La morosa?". Me lo chiede con lo sguardo di chi esige una risposta precisa per ogni sua domanda. Rispondo in modo vago dicendogli che in due anni sono cambiate molte cose nella mia vita e che adesso non è il momento di snocciolargli tutte le mie vicissitudini. Per me non sarebbe stato un problema dirgli che in due anni la Fiorentina è stata l'unica cosa che ha fatto un bel balzo; tutto il resto, nel migliore dei casi, procede lentissimamente altrimenti ristagna comodamente. Le uniche parole che mi sfuggono fuori dalle labbra sono:"Potrebbe andare meglio, come a tutti. Adesso ti lascio, Mathias...ci vediamo". Lascio volutamente che l'incontro si concluda con un "ci vediamo" che lascia appesa la nostra conoscenza al filo del destino.

L'ultima cosetta che voglio scrivere è un resoconto su quello che in questo periodo sto ascoltando:



cliccare per ingrandire

Ascolto musica preferibilmente non troppo etichettabile, per questo che io ora nel catalogarla userò degli aggettivi e delle descrizioni da prendere con cautela...
Per quanto riguarda l'Italian Wave ci sono gli Afterhours>>>come staccarmene, sono fondamentali per me, riesco a trovare sempre qualcosa di nuovo, poi i Giardini di Mirò che, col loro post-rock,fanno da colonna sonora i miei pomeriggi, passando per Emidio Clementi, un uomo che riesce a declamare versi (sia nelle canzoni coi Massimo Volume sia nei suoi reading) con una soave irruenza, leggiadra e spregiudicata. Parlare di Xabier Iriondo è fin troppo semplice, è l'uomo noise per eccellenza, l'uomo sound, un mago degli strumenti più pazzi del mondo! Spesso mi capita di incespicare nella più bella voce femminile che l'Italia abbia mai avuto: Mina. Poi c'è Luigi Tenco che ha fatto in tempo a lasciare al mondo il suo messaggio prima che calasse per lui il sipario. Continuando a vagare nelle immagini c'è Moltheni che riesce ad emozionarmi ogni volta che ascolto la sua voce, l'esplosione degli acuti e le melodie sussurrate.
Diego Mancino è uno di quei cantanti che ti fanno pensare:"Avrei voluto scriverla io quella canzone!!!". Voce particolare e sound cantautoriale molto curato. Per Paolo Benvegnù rimando i miei cinque lettori al post sul suo concerto. E' semplicemente strepitoso, geniale. Infine, achiudere la rassegna italiana, ci sono gli Yuppie Flu. Non sono una nuova marca di yogurt, sono un gruppo rock che suona in low-fi con il tipico sound che ti risolve la serata.
Passando invece all'International Wave il primo gruppo sono i Silver Mt Zion
che suonano magnificamente e che sono uno di quei gruppi sconosciuti che devi conoscere prima di invecchiare e iniziare a sentire i greatest hits di Gigi D'alessio. Poi ci sono i Cut, la prima volta che li ho ascoltati sono rimasto immobile tant'è la loro potenza; ti inibiscono. I Fly Pan Am è un gruppo che ascolto da poco ma che ha forti potenzialità. Riassumono bene l'elettro-rock e il noise. Gli Ant invece sono un gruppo folk-rock che registra in semi-acustico e che riesce a catturarti quasi immediatamente. Gli Arab Strap sono arrivati purtroppo al capolinea della loro carriera e stanno facendo il loro ultimo tour. Sono dispiaciuto, il loro sound è delizioso. Poi c'è Eels che col suo aspetto poco rassicurante intimidisce chi gli si avvicina. E' invece un genio nel canto e nella composizione. Nick Drake è...Nick Drake, un cantautore dal sound molto minimalista, semplice ma efficace. Morto nel 1974 a 26 anni con tre soli album all'attivo ha segnato alcune delle pagine più belle della storia della musica. Poi c'è Jeff Klein che fino a un anno fa non conoscevo e che col suo "The Hustler" mi ha sconvolto. Poi i Sigur Ros, una sicurezza. Quando ho voglia di viaggiare un pò, metto su qualche loro canzone e mi estraneo da tutto. I Silverchair variano da un genere all'altro, saltano di qua e di là ed è proprio questo loro atteggiamento camaleontico che mi ha colpito. Gli Exlposions in the sky sono un gruppo che mi ha passato un mio amico. Ricordo che la sera che mi portò il cd lo scoltai anche di notte con gli auricolari. Pazzeschi, deflagranti, massicci. Un approccio simile a loro ce l'hanno i Godspeed You Black Emperor che eseguono pezzi da 25/30 minuti l'uno. E' normale che chi esce dai loro concerti dica:"Eh, hanno fatto solo 5 pezzi". Thom Yorke mi ha spiazzato. Il suo lavoro solista credevo fosse sulla falsa riga dei Radiohead, invece è una roba incredibilmente vitale ed energica. I Joy Division, poi, sono un gruppo storico che ha nel suo sound prettamente anni 70/80 tutta la sua potenza.
I Mogwai sono il non-plus-ultra del post-rock, i paladini delle atmosfere cupe ed esplosive. Infine c'è Terje Nordgarden che ammalia con la sua voce e stupisce con la sua chitarra.

lunedì, novembre 27, 2006

Le mani che stringono ciò che rimane di me...


"Il mio intento è quello di suonare della musica che sia disperatamente vitale
ovvero suonare ogni nota come se fosse l'ultima cosa che faccio nella mia vita"
-Paolo Benvegnù-

Parto da queste parole pronunciate da Paolo Benvegnù (lo scorso venerdì a me, Raffaele e Domenico in occasione dell'intervista che ci ha rilasciato) per cercare di capire quanto eccezionale, genuina e sottovalutata sia l'arte di Paolo Benvegnù.
Prima del concerto ci ritroviamo fuori dal locale e incrociamo Paolo e gli chiediamo dell'intervista. Lui è contento, abbraccia Raffaele in modo molto coinvolto. Nel frattempo ci fermiamo a parlare di boccette, delle sue presunte incredibili capacità con le boccette al punto da portarlo in passato ad essere campione della regione Lombardia di boccette. Pensa te! Poi il discorso prosegue sulla fisionomia del giocatore di boccette, fino a quando si aggiungono alla discussione due ragazze che Paolo conosce. Venivano da Trento!!! Pazze!!! Dopo pochi minuti siamo pronti per l'intervista.
Paolo è imbarazzato dal fatto che gli abbiamo chiesto di fargli un'intervista; ci ringrazia prima di iniziare. Le domande vertono sul nuovo album, sul panorama alternative italiano e poi...poi la terza domanda è a sorpresa. La terza domanda è una domanda socio-psico-evolutivo-etnico-politico-culturale sullo...sviluppo della Cina!!!
L'intervista è l'occasione per cercare di entrare un pò di più nel mondo di questo cantante/scrittore/produttore/musicista/fonico/cabarettista. Per quanto riguarda l'intervista potete usufruire dell'indirizzo seguente per saperne di più su quanto successo venerdì a Carpi>>> http://www.ostellobellaria.com/int.php
Impossibile descrivere quanto il concerto sia stato emozionante. Una vera botta di eccellente musica che ti arriva dritta allo stomaco e ti fa rimanere male quando dal palco senti :"Bene, ragazzi questo è l'ultimo pezzo di stasera...".
Come ogni volta che avresti miliardi di cose da dire e non sai come comunicarle, adesso io chiudo questo mio post perchè trovo che ogni cosa aggiungessi rischierei di essere solo celebrativo, poco oggettivo e, a tratti, fazioso.
La scaletta della serata è stata la seguente:

*la distanza
*la schiena
cerchi nell'acqua
catherine
**satelliti (with laura mars)
quando passa lei
*la peste come redenzione

*new song
**versione inedita di canzone mai eseguita da Paolo. una vera perla...


ps. aspettavo che facesse IL MARE VERTICALE per poter urlare a squarciagola sto pezzo della canzone:
"IOOOO LAAASCIO CHE LE COSE PAAAASSINO E MI SFIORINOOOO
PEEERCHE' NON SONO IN GRADO DI COMPRENDERLEEEE"

...un vero turbinìo di emozioni racchiuse in due righe soltanto

lunedì, novembre 20, 2006

Dieci istantanee sull'attualità

Oggi, venti novembre duemilasei, il Papa incontra Napolitano. Incontro Stato-Chiesa. Raccapricciante.

Oggi, venti novembre duemilasei, a Hong Kong tre ragazze dell'organizzazione per il trattamento degli animali protestano contro il trattamento riservato ai polli.
Siete solo delle esibizioniste, e basta!

Tre anni fa Michael Jackson viene arrestato dalla polizia con l'accusa di molestie su minori, accusa che comporta una pena di 8 anni di carcere.
Se sono vere le accuse, caro Michael, meritavi di ascoltare per il resto dei tuoi giorni tutta la discografia di Albano.

Il cantante pop Pete Doherty, boyfriend della supermodella Kate Moss, e' stato arrestato sabato a Londra per detenzione di cocaina crack.
Sei un fallito, Pete, come uomo e come musicista.

Il prime time va a 'C'e' posta per te' di Maria De Filippi su Canale 5 che segna il record stagionale: 30.63% di share e 5.973.000 telespettatori.
Queste notizie ti aprono il cuore. Siamo un'Italia che va sempre più indietro. Abbiamo l'evoluzione a portata di mano ma non ne approfittiamo. Ci piace ristagnare.

Christopher Beale, svizzero di sei anni, si e' guadagnato un posto nel Guinness: il suo primo 'romanzo' sta per essere pubblicato in Gb. L'opera di 1.500 parole si intitola 'This and Last Season's Excursions' e racconta di un bambino che assieme agli animali di peluche preferiti combatte i leoni, salva le civette e va alla ricerca di una misteriosa citta'.
Quel che si dice un vero bambino prodigio, la cultura non ha età.

Ritornano tra mille polemiche in America, dopo 14 anni di messa al bando, i seni al silicone. Le autorita' sanitarie americane (FDA) hanno dato luce verde, dopo lunghi studi, ai controversi 'riempitivi' per migliorare la forma dei seni pur ammettendo che restano dubbi sulla loro tenuta a lungo termine.La FDA ha limitato l'uso dei sacchetti al silicone alle donne sopra i 22 anni e ha consigliato controlli periodici per accertare l'assenza di perdite.
In queste cose sono categorico:w la natura. Se una ha i seni piccoli è bene che se li tenga piccoli (tranne se sono invisibili) , se una li ha grossi è bene che se li tenga grossi (tranne se ciò comporta vari problemi di salute). Statisticamente le siliconate hanno dei rapporti interpersonali molto artificiali e superficiali e tendono a spostare ogni discussione sulla loro nuova carrozzeria. Non amo i remake e i riassemblaggi.

Ecco la demolizione con microcariche esplosive nel piano messo a punto dal Ministero delle Infrastrutture per riqualificare e mettere in sicurezza l'Autodromo di Imola.
Forse serviva più investire su un pilota vincente.

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Primo posto per Gigi d'Alessio, secondo posto per Claudio Baglioni, terzo posto per Robbie Williams. Questo è il podio decretato dalla Federazione dell'Industria Musicale Italiana [FIMI-NIELSEN] una delle più autorevoli ed attendibili voci in materia di classifiche di vendita.
Ho visto tutta la lista completa (sono 100 titoli in tutto). Più o meno fino alla metà mi sono incazzato. Leggevo in sequenza: FINLEY/FABRI FIBRA/EROS RAMAZZOTTI/MODA'/CHRISTINA AGUILERA/GIANNI MORANDI [cazzo!!!!gianni morandi!!!!ohporcaccialamiseria!!!!] solo per citare i casi più eclatanti.
Dalla metà in poi mi sono rincuorato:STEFANO BOLLANI/FRANK SINATRA/QUEEN/sfioro la commozione quando vedo all'87° posto THE DARK SIDE OF THE MOON DEI PINK FLOYD [EPICI!!!]/AC§DC/NIRVANA.
Se si riuscisse a capovolgere la classifica forse i giovani capirebbero che spendere 20 euro per un cd oggigiorno è moooolto vincolante...ci sono responsabilità che ognuno di noi deve prendersi!



Foggia - Studenti rubano pc a scuola
In tutto sono stati denunciati 9 giovani studenti, sette dei quali minorenni di 16-17 anni. Recuperata l'intera refurtiva del valore di circa 14.000 euro sottratta al liceo <>.
Rischiare per rubare dei pc che saranno stati dei Commodore 64? Siete dei ladruncoli da 20 centesimi...


venerdì, novembre 17, 2006

Something New!!!

Non so da dove iniziare.Iniziamo dalla fine. Ieri sera gran bell'aperitivo a casa di PrimianoC che, insieme con Fernando (suo coinquilino), ha terminato gli esami e fra poco dovrebbe laurearsi. Birra,prosecco, champagne, mortazza, castagne, salsiccia, frutta secca di vario genere, dolcetti con cioccolato, dolcetti senza cioccolato. Vi racconto com'è andata attravero un pò di foto...


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scatto> UNO: primianoC, il 50% del motivo della festa
DUE: Fernando, l'altro 50% del motivo della festa
TRE: gli invitati arrivati per primi ammazzano il tempo come possono
QUATTRO: prime vivande e Tommy è già in pole-position...
CINQUE: PrimianoC mostra a Tommy l'efficacia del Mac. Tommy ne resta affascinato.
SEI: altri invitati
SETTE: il Mac di PrimianoC.
OTTO: PrimianoC e Fernando continuano ad affettare, il numero di invitati cresce
NOVE: panettone Coop in previsione del Santo Natale.


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scatto> UNO: Tommy eclissa Annarita
DUE: la noia e la stanchezza affiorano sul viso provato di Tommy
TRE: Fernando e Raf: sembra di stare a una festa a Valona...
QUATTRO: PrimianoC e Tommy in posa per Vanity Fair
CINQUE: Sul Mac di PriamianoC compare come sfondo una mia foto da bambino
SEI: il cavaliere dell'Armata PERONI FOR LIFE
SETTE: Annarita in posa per Donna Moderna
OTTO: io in posa per TOP GIRL
NOVE: Raf è indeciso fra me e la mortazza...


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scatto> UNO: eccolo! Dopo un'ora e mezza dall'inizio della festa arriva Giovanni sorridente
DUE: ...e Domenico!
TRE: ne approfitto per arricchire il mio book di foto con Giovanni
QUATTRO: dall'alto with PrimianoC
CINQUE: Someone hates Benetton.
SEI: Fernando fa saltare il tappo dello champagne.Applausi.
SETTE: Tommy si prepara per andarsene. Notare la borsa che fa "cig-cig-cig-cig"
OTTO: Giovanni cerca di confrontarsi col Mac con educazione e tranquillità.
NOVE: e c'era chi, all'oscuro di tutti, lavorava per lo svuotamento bottiglie...


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scatto> UNO: Giovanni con una faccina da "seconda serata"
DUE: Giovanni azzanna il cranio di PrimianoC
TRE: due attorcigliatori di lingua.
QUATTRO: me with Giovanni in a serious session
CINQUE: oggetto misterioso.
SEI: le mie scarpe in cerca di anima gemella.
SETTE: Giovanni cerca di spiegare la funzionalità dell'oggetto misterioso.
OTTO: PrimianoC in posa per la pubblicità di GIOCHI PREZIOSI
NOVE: Giovanni:"Meh, c n'amma jì? Jì m bij a mett u giubbott.."


Oltre a questo voglio segnalare, per quanti fossero interessati, la creazione ad opera mia e di ciccio/nonsonoimmaginario di un forum su Moltheni e Paolo Benvegnù. L'indirizzo è il seguente:
http://fiducianelsentimentodellecose.forumfree.net
Iscrivetevi se siete interessati e fate in modo che l'interesse intorno a questo forum cresca esponenzialmente.


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lunedì, novembre 13, 2006

la tristezza di un giorno inutile


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25 anni. Sono 25 anni che sono in affitto in questo corpo che mi ospita senza darmi troppi assilli. Alcuni miei amici a 25 hanno fatto un primo bilancio del loro primo quarto di secolo, io sono indeciso se farlo o no. La trovo una cosa triste, ma forse ineluttabile. Ci sono cose che vorresti non ti fossero mai accadute, momenti che vorresti rivivere, persone che vorresti rincontrare, luoghi che vorresti rivisitare, esperienze che vorresti riprovare. Fare un bilancio netto di questa porzione di vita vorrebbe dire tirare una linea e vedere cosa si è stato capaci di fare in questo tempo. Beh, se io tirassi questa maledetta linea non avrei che spazi vuoti ancora da riempire perchè nella mia vita ho fatto ben poco, ho portato a termine pochissime cose. Credevo che sarei arrivato a 25 anni con qualcosa di più concreto fra le mani. Ho capito, col tempo, che i sogni non aiutano a vivere [è chiaro, Marzullo???] e così i sogni silenziosamente mi hanno lasciato solo, in una solitudine troppo spesso cercata e troppo facilmente celata dai miei sorrisi e atteggiamenti da "homo simpaticus". Le parole che più frequentemente la gente mi rivolge dopo una chiacchierata sono:"Oh, sei davvero simpatico, si, simpatico". Io, dentro di me, annuisco e faccio i miei complimenti al mio alter-ego per la bella prestazione. "L'altro me" intanto non vede l'ora di allontanarsi da tutto e tutti per potersi scagliare contro l'alter-ego.
Guardando la foto di quel bimbo in salopette rosa e altre un pò meno preistoriche e mi viene in mente che non so nemmeno quanti anni avessi in quelle foto. Capivo qualche discorso, sentivo le voci intorno a me, vedevo tutti quelli che mi circondavano e mi regalavano carezze e pizzicotti (oh madonna quanto odiavo i pizzicotti), forse avevo anche dei sogni innocenti e banali, proprio come quelli di un bimbo in tenera età. I primi ricordi che affiorano in me sono legati ai festeggiamenti per il mio compleanno. Mia madre che, come se dovesse preparare il cenone di capodanno, preparava le torte e altre pietanze per rallegrare me e i miei 5/6 amici che, anno per anno, presenziavano gentilmente alla mia festa. mio padre che la sera giocava con me e mi lasciava sulla pelle sempre qualche traccia di grasso nero carbone. E' stato proprio lui a regalarmi la mia prima chitarra a 7 anni e non vedeva l'ora che io cacciassi qualche suono da quello strumento. I primi giorni dopo essermi accorto che avevo una chitarra tutta mia riempivo casa mia con i suoni aberranti di una chitarra scordata, e mio padre mi si sedeva di fronte e mi ascoltava come se stessi eseguendo "l'Eroica" di Beethoven. Forse era attratto dalla magia di un bimbo di 7 anni che stringeva a sè una chitarra in modo goffo e sgraziato. Quelli sono stati gli unici istanti che mio padre mi ha visto suonare la chitarra.
Poi ci sono gli amici, le gioie, i dolori, le speranze condivise, i cambiamenti di tutto ciò che ti gira attorno per 25 anni. Beh, devo dire che in 25 anni ne ho visti di cambiamenti, alcuni radicali e definitivi, altri momentanei e dal retrogusto gradevole. Tutti comunque dipinti indelebilmente in me. Per sempre.
Ah, dimenticavo di farmi gli auguri. Auguri [ma senza canzoncina].

venerdì, novembre 10, 2006

Come un fuoco che odio ma che non spengo




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Stamattina appena accendo la tv vengo a conoscenza che Claudio Lippi (noto condottiero della tv commerciale italana) ha deciso di abbandonare Buona Domenica. La mia prima reazione è stata:"ma sticazzi". Poi, mentre parlava in un programma RAI, leggevo fra le sue parole e nei suoi atteggiamenti un velo di onestà professionale. Spara a zero sulle risse programmate, sugli scontri verbali al limite, sull'esasperazione della curiosità, sulla goduria pura di chi aizza i "vip", sulla stupidità della TV italiana...
E ci voleva Claudio Lippi per fare quest'analisi?
Ma non è su questo che verte questo mio post, quindi rientro subito in me. Alla svelta!!!

Ieri sera sono stato al COVO a vedere Moltheni. Signori...tanto di cappello!!!La maturità di Moltheni è riscontrabile non solo dal suo ultimo lavoro TOILETTE MEMORIA, ma anche in questa nuova tournè in maniera ineluttabile. Partiamo con la scaletta...


Notevole, direi, la scelta di eseguire delle canzoni che erano rimaste impolverate nel dimenticatoio. Due parole per il gruppo spalla: i Numero 6. A tratti come i Lunapop, particolareggiano il loro live dalla presenza di due cantanti, uno dei quali si atteggia a Liam Gallagher con deludenti risultati. Voto in generale: 5 di incoraggiamento.
Torniamo al main show. La line-up è messa su con cognizione di causa: Giacomo Fiorenza al basso (uno spilungone di 2 metri dal peso di 60 kg scarsi che è sempre stato nel circuito homesleep/audioglobe), Pietro Canali (tastiere e wurlitzer), Gianluca Schiavon(alla batteria, già membro degli Yuppie Flu). Dopo un inizio deflagrante con un pezzo strumentale iniziano i problemi tecnici: salta il wurlitzer e Moltheni:"Tranquilli adesso i tecnici della ferrari lo mettono a posto in tempi record"...ma non sarà così infatti il batterista si accorge subito della gravità e si mette a urlare e a bestemmiare pesantemente...
Moltheni va avanti con le sue divagazioni vocali lunghissime, potentissime ed emozionantissime perchè the show must go on. Esegue due pezzi solo chitarra e voce. Dopodichè si sincera delle condizioni del moribondo wurlitzer. Stanno cercando di rianimarlo. Allora il bassista+ il batterista riprendono a picchiare sugli strumenti. Fiorenza non sarà tecnicamente paragonabile a Flea ma scenograficamente parlando fa la sua porca figura. Il batterista picchia sulle pelli in maniera inaudita, a memonti spacca tutto. sistemato il tutto Moltheni proclama:"Scusate per gli inconvenienti tecnici, non sembra ma siamo incazzati, siamo molto incazzati. Per dimostrarvelo potremmo suonare alla marlene kuntz, ma non lo facciamo". I momenti personalmente più emozionanti sono stati EDUCAZIONE ALL'INVERSO (molto inaspettata), E POI MI VIENI A DIRE (una poesia delicata e sussurrata), IL BOWLING O IL SESSO (dal vivo esprime una forte potenza e una carica estrema), NATURA IN REPLAY (in versione "scusate ma c'abbiamo il wurlitzer in sala rianimazione"), L'ETA' MIGLIORE (il pezzo che credevo più pop di moltheni invece dal vivo spacca!!!).
Un'ora e mezza di concerto tirato. Mi ci proprio voleva, ieri sera ero proprio soddisfatto dalla testa ai piedi.
Ringrazio Marco (via saffi>Covo=10 minuti in scooter col freddo cane e col pericolo sbirri). Appena mi fa capitare le foto ri-edito il post e ne inserisco alcune...

IN PORPORA - MOLTHENI

Angelo io, angelo tu
prendine un pò del vuoto mio
quello che fai non basta mai a me
grandine sì, petrolio no
ieri tu davi, oggi io dò
quello che fai non basta mai a me

Demone tu, demone io
quale virtù ci tocca grazia e lealta' marcite che produrrò
continua scegliendoti un Dio nel danno che cancella il mio
quello che fai non basta mai
a me
Demone io, angelo tu
oggi è così, ma resta qui
che questa notte non voglio dormire

domenica, novembre 05, 2006

The dark side of the project


Stamattina ho girato un pò per blog e myspaces di miei amici ignorando tutti gli inghippi che questo mio vagare poteva comportare. Quando inizi a vedere un blog o uno spazio myspace poi vieni attratto dai links, da eventuali amici o siti consigliati nei medesimi. Ed è prorpio questo che m'è successo stamattina, sicchè adesso mi fa male la testa e non voglio leggere più nulla. Sono orgoglioso della mia collaborazione alla realizzazione del primo numero della Gazzetta dell'Ostello, un web newspaper fresco fresco di nascita. Partecipare è stato interessante perkè è un piacere poter collaborare con gente stimolante e condividere idee e progetti. Inoltre me l'aveva esplicictamente chiesto il Boss del sito, sicchè non potevo tirarmi indietro. Dateci un'occhiata, il lavoro nel complesso non è male...http://www.ostellobellaria.com/gazzetta.php
Inoltre mi sovviene adesso che avete anche la possibilità, miei cari lettori di reperire il primo numero di GERMI (un altro web-newspaper nato un anno fa dall'impegno mio e di Str4t3g|3 e che vede la collaborazione di alcune fra le menti di spicco della genialità lesinese) da quest'altro link:http://www.sendspace.com/file/64dt52
...E giacchè ci siamo, viva l'incoerenza e vi segnalo un sito dove potete vedere e VOTARE dei cortometraggi tra cui mi preme evidenziare FERRAGOSTO di VINCENZO NOTARO per due motivi: uno perchè è un bel cortometraggio, molto ben girato, affatto banale nella trama; l'altro perchè vincenzo è un mio amico. Il sito è questo: http://www.icorti.it/Index_Stream06.html

giovedì, novembre 02, 2006

Sogni precari nel freddo di novembre

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PIC 1>>>Lesina, piazza principale [in attesa che succeda qualcosa]
PIC 2>>>Lesina, piazza principale [non è successo niente]
PIC 3>>>microscopico ingorgo nell'ora di punta a Lesina
PIC 4>>>nello studio di registrazione, recording sessions
PIC 5>>>guardando il derby Milan-Inter [3-4] al pub. Ma Adriano dov'è?
PIC 6>>>Lesina, piazza principale [poco prima del tramonto]
PIC 7>>>tornando a casa di notte
PIC 8>>>passeggeri e treno a Pescara Centrale
PIC 9>>>Luigi dorme, siamo in orario!!!
PIC 10>>>Dormo e chi prima dormiva adesso si vendica col mio cellulare
PIC 11>>>treno nella sala d'attesa.

Stanco, demotivato e con un pò più di tristezza addosso vado a scrivere un piccolo resoconto su questi 6 giorni trascorsi nel mio paese natale. Ci sono stati dei momenti a tratti intensi, confortanti, piacevoli, divertenti, degli altri un pò più scarni, essenziali e soporiferi. Innanzitutto la compagnia non mi è mai mancata [non sto ad elencare le persone, ne tralascerei sicuramente qualcuno e non voglio fare torto a nessuno]. Ho ritrovato amici che non vedevo da qualche annetto che, per motivi di lavoro [naturalmente il loro] o per cause ancora in via d'accertamento, non vedevo. E così è stato interessante fermarsi con alcuni fino a tarda serata a parlare di com'eravamo, di cosa facevamo, delle nostre ambizioni, della nostra innocente e già compromessa infanzia. "Eravamo piccoli, ci piacevano delle cose e facevamo di tutto per ottenerle. La testardaggine spingeva forte i nostri sogni verso un punto che forse nemmeno riuscivamo a definire bene. Oggi siamo qua a 25 anni a non fare un cazzo, nascondendoci." Queste sono le parole che ricordo di quello che qualche sera fa un mio amico mi ha detto senza giri di parole, a crudo. Il suo modo diretto e la sua decisione massiccia mi hanno fatto venire la pelle d'oca. Evidentemente avevo la necessità di lasciare che tutto questo tempo trascorso senza sentirci si infrangesse in queste parole. Ne avevo bisogno.
Gli altri giorni ho cercato di impegnare il mio tempo nella maniera meno dolorosa possibile: ho partecipato a 4 partite di calcetto [indossando indegnamente la maglia nr. 9 di Riganò. Mi scuso formalmente con la A.C. Fiorentina per il danno arrecato], ho assistito alla presentazione del libro scritto a quattro mani dal mio amico Fabio con Alessandra dal titolo ORME che tratta del loro viaggio in Africa, delle loro emozioni e dei punti di vista, sono andato a vedere una partita della squadra locale che gioca in terza categoria [ci sono dei giovanotti che si potrebbero arruolare per le partite di calcetto!?!], sono andato a trovare un mio amico con cui ho fatto le elementari e con cui ho suonato per 7 anni che sta registrando un demo di 3/4 pezzi con altri suoi amici [in bocca al lupo ragazzi!], ho affidato le mie sere al pub, ho onorato la memoria dei defunti andando un giorno prima al cimitero [e scappando dopo poco perchè sembrava di essere al mercato ortofrutticolo nelle ore di maggior lavoro]. A volte l'ottusità di alcune persone è talmente ingombrante che sembra senza peso.

Il 2 novembre di 31 anni fa si spegneva uno dei più grandi poeti italiani, Pier Paolo Pasolini