IL TEMPO SCORRE LUNGO I BORDI

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giovedì, novembre 07, 2013

"Ti limiti a provare i desideri degli altri"



Fai la guerra per vedere cosa si prova a sparare a un altro uomo,
prendi l'aereo perchè ti hanno detto che c'erano dei biglietti lowcost,
compri l'ultimo smartphone perchè gli altri ne vanno matti,
dici 'ti amo' alla tua ragazza per godere della sua reazione estatica,
ti vesti come miley cyrus perchè vuoi provare come ci si sente a essere sexy,
ti limiti a provare i desideri degli altri.
perchè tu non hai desideri.
sei come un cinese.
imiti.
e lo fai pure male.

martedì, ottobre 22, 2013

Da piccolo pensavo che il cognac fosse una roba da grandi



e si.
poi, crescendo, mi sono accorto che i bambini bevono cognac perchè non hanno sogni adeguati alla loro età. e allora cercano di sballarsi col cognac.
perchè non sanno che da grandi il cognac sarà finito e non ci sarà un sostituto.
non ci sarà niente perchè il cognac è finito.
arrangiatevi adesso.
e morite.

qui potete ascoltare un frullato di tre canzoni bellissime. se avete un minuto e cinquantatre secondi da buttare, staccate il cervello.


sabato, settembre 14, 2013

avere un cugino bello è importante

Come da titolo, avere un cugino bello è importante per una serie di motivi. ecco quali:


  1. ti fa passare avanti se sei in coda al banco salumi
  2. ti consiglia il dopobarba giusto
  3. ti fa sorridere quando sei già felice
  4. ti accompagna ai concerti dicendo che lo fa solo per farti compagnia e poi ne esce sentendosi primo fan della band comprando tutto il merchandising.
  5. alle 4 ti dice:"dai, l'ultima birra" e poi partono pericolosi ricordi amarcord.
  6. ti presta il suo smartphone quando ne hai bisogno 
  7. con la sua disarmante bellezza irradia ogni giorno della tua vita facendoti abbronzare tipo obama.
  8. sceglie un regime enogastronomico adeguato alle sue attività sportive e poi si lamenta quando non fa sport.
  9. quando sei triste lui ti racconta storie di una tristezza infinita per sminuire la tua tristezza.
  10. suona strumenti di nicchia (tipo la tammorra) e vuole formare band di sicuro insuccesso.

mio cugino e la sua teatrale teatralità. un pò johnny depp un pò jerry calà.





mercoledì, giugno 12, 2013

italia 90

durante i mondiali di calcio di italia 90 volevo essere totò schillaci. poi mi sono affinato ed ammiravo molto roberto baggio. oggi apprezzo azeglio vicini perchè, a distanza di tempo ed analizzando le sue scelte, ha avuto un gran coraggio.


martedì, marzo 26, 2013

vampiri

quando suonavo mi concentravo. ero concentrato perchè gli altri suonavano in relax. io non potevo permettermelo perchè, se mi rilassavo, avrei lasciato fuggire tutte le idee.

domenica, febbraio 17, 2013

A Sanremo ogni scherzo vale



Perchè Sanremo (non) è Sanremo.
Ogni anno l'italiano medio dà la possibilità al Festival della canzone italiana di Sanremo di farlo ricredere sulla bellezza della vetrina più luccicante del bel paese. quest'anno molti italiani medi ci hanno buttato un occhio. per diversi motivi. anch'io. e vi racconto cosa ho visto.

1.la genialità di una band sempre poco riconosciuta tale: elio e le storie tese.
a diciassette anni di distanza da "La terra dei cachi", la storia (purtroppo) si ripete e così vengono classificati secondi con un ignobile gioco di televoto.
non è un paese in cui si può innovare, evolversi ed evolvere la musica. parlare di una canzone mentre la si sta cantando, ad esempio. chi ci ha pensato mai? avere doti musicali eccelse, intuizioni straordinarie e saperle realizzare sembrano cose da sovversivi in questo paese. loro fanno ciò che vogliono col pentagramma (e non solo) e lo fanno sempre con stile, con classe, con rispetto per il pubblico. sono loro i vincitori.

2.la faziosità ed il vano tentativo di rendersi simpatico di fabio fazio.se nasci tondo non puoi morire quadrato. affiancato dalla littizzetto, una fuoriclasse nel mandare in visibilio l'italiano medio con battute esilaranti.

3.la scelta di puntare sui giovani: marta sui tubi è stata una scelta coraggiosa ricambiata a dovere dalla band sicula che ha travolto la platea dell'ariston con il suo tsunami di melodie e testi favolosi. in un altro paese sarebbero stati sicuramente sul podio. in un altro paese.

4.il carrozzone della bella musica italiana che non ci leveremo mai dai coglioni: modà (sempre uguali a sè stessi e con testi flaccidi), mengoni (melodia trita e ritrita e testo senza mordente), daniele silvestri (si, ok il linguaggio dei segni ma le canzoni dove sono?), le mitiche chiara e annalisa (ma non ce l'hanno un cognome quelle che escono dai talent ?!?!?), simona molinari e peter cincotti (una canzone fragile e senza un perchè), cristicchi (un fantasma).

5.poi c'è maria nazionale che ha cantato la napoletanità: la voce è quella di una neomelodica di prim'ordine. è andata a sbattere contro chi ha preferito premiare la vecchiaia dei giovani. s'è trovata come una vegetariana da burger king. andatela a riprendere. per piacere.

6.fino a qualche giorno prima dell'inizio del festival tutti parlavano di malika ayane e max gazzè come i due nomi che se la sarebbero giocata. il discorso vale per entrambi: a scuola si diceva "ha le doti ma non si applica". ecco, le canzoni non hanno spiccato il volo, non hanno colpito non per gli interpreti ma per la loro mancanza di potenza. peccato. davvero peccato perchè sono due grandi nomi della attuale scena popolare (inteso nel senso di 'conosciuti') italiana.

7.qualcuno poi spieghi a gualazzi che esistono melodie diverse. raiz mi è piaciuto perchè ha usato bene la sua voce: un'occasione sprecata per dare di più.

questo per quanto riguarda la musica. sui comici ed ospiti vari non dico niente. a questo penseranno oggi gli opinionisti di cui il nostro bel paese è pieno.

martedì, dicembre 04, 2012

male illimitato



Alla giostra non frega un cazzo di girare in continuazione. L'unica cosa che la rende felice è la possibilità di gioire dei sorrisi dei bambini che la popolano.
così erano le mie azioni fino a quando la giostra si è rotta.