Le mani che stringono ciò che rimane di me...
"Il mio intento è quello di suonare della musica che sia disperatamente vitale
ovvero suonare ogni nota come se fosse l'ultima cosa che faccio nella mia vita"
-Paolo Benvegnù-
Parto da queste parole pronunciate da Paolo Benvegnù (lo scorso venerdì a me, Raffaele e Domenico in occasione dell'intervista che ci ha rilasciato) per cercare di capire quanto eccezionale, genuina e sottovalutata sia l'arte di Paolo Benvegnù.
Prima del concerto ci ritroviamo fuori dal locale e incrociamo Paolo e gli chiediamo dell'intervista. Lui è contento, abbraccia Raffaele in modo molto coinvolto. Nel frattempo ci fermiamo a parlare di boccette, delle sue presunte incredibili capacità con le boccette al punto da portarlo in passato ad essere campione della regione Lombardia di boccette. Pensa te! Poi il discorso prosegue sulla fisionomia del giocatore di boccette, fino a quando si aggiungono alla discussione due ragazze che Paolo conosce. Venivano da Trento!!! Pazze!!! Dopo pochi minuti siamo pronti per l'intervista.
Paolo è imbarazzato dal fatto che gli abbiamo chiesto di fargli un'intervista; ci ringrazia prima di iniziare. Le domande vertono sul nuovo album, sul panorama alternative italiano e poi...poi la terza domanda è a sorpresa. La terza domanda è una domanda socio-psico-evolutivo-etnico-politico-culturale sullo...sviluppo della Cina!!!
L'intervista è l'occasione per cercare di entrare un pò di più nel mondo di questo cantante/scrittore/produttore/musicista/fonico/cabarettista. Per quanto riguarda l'intervista potete usufruire dell'indirizzo seguente per saperne di più su quanto successo venerdì a Carpi>>> http://www.ostellobellaria.com/int.php
Impossibile descrivere quanto il concerto sia stato emozionante. Una vera botta di eccellente musica che ti arriva dritta allo stomaco e ti fa rimanere male quando dal palco senti :"Bene, ragazzi questo è l'ultimo pezzo di stasera...".
Come ogni volta che avresti miliardi di cose da dire e non sai come comunicarle, adesso io chiudo questo mio post perchè trovo che ogni cosa aggiungessi rischierei di essere solo celebrativo, poco oggettivo e, a tratti, fazioso.
La scaletta della serata è stata la seguente:
*la distanza
*la schiena
cerchi nell'acqua
catherine
**satelliti (with laura mars)
quando passa lei
*la peste come redenzione
*new song
**versione inedita di canzone mai eseguita da Paolo. una vera perla...
ps. aspettavo che facesse IL MARE VERTICALE per poter urlare a squarciagola sto pezzo della canzone:
"IOOOO LAAASCIO CHE LE COSE PAAAASSINO E MI SFIORINOOOO
PEEERCHE' NON SONO IN GRADO DI COMPRENDERLEEEE"
...un vero turbinìo di emozioni racchiuse in due righe soltanto
12 Comments:
non vedevo l'ora di leggere un tuo nuovo post...ero impaziente.
dalla tua descrizione mi sà che questo benvegnù è uno tosto...magari ci faccio un pensierino...buona notte
giusy
Addirittura? Eri impaziente di leggere un mio nuovo post?
beh, non posso che consigliartelo, giusy! Se ti serve qcs posso procurartela io...ho tutto di lui...:)
Tutti in Spagna allora!
g ci sono cose più importanti nella vita dei post di Esplanade. per esempio la musica di benvegnù. un bacio. r
Ho conosciuto Paolo al MEI
( Meeting Etichette Indipendenti) dello scorso anno; è stato davvero gentile e disponibile, penso sia un bravo artista. Ricordo che la prima volta che ho ascoltato il suo penultimo album, mi si sono rizzati i peli su tutto il corpo...
La canzone che preferisco?
Questa è la mia verità e spero possa esploderti in faccia e spaccarti la testa...
Io sono uno, io sono insicuro, io sono il padre la madre ed il figlio, io sono il vertice, io sono l'assoluto, io sono l'assassino....
IO SONO L'UNICA COSA CHE MI RIMANE...
ANCH'IO HO INIZIATO A FARE IL MIO BLOG...
CONFUSAMENTESTABILE.BLOGSPOT.COM
scusa raf, potresti evitare di dispensarci i toui baci?
visto che dici che questo blog non è importante, io vorrei almeno evitare il prolificare di batteri....:)
Come non quotarti caro esplanade... come non quotarti!
sei andato a vedere Benvegnù???
uffiii, potevi dirmelo...sarei venuta. Anche se non conosco granchè, avrei passato un venerdì diverso in compagnia dei tuoi sorrisi e della tua simpatia...vabbè...sarà per la prossima...ciao!!!
-Irene
Benvegnù, Moltheni...ma tutti tu li conosci???
baci!!!!
Greta
Ti sei portato Ciccio e a me mi hai lasciato a casa...la prossima volta Moltheni te lo vai a vedere a piedi, strunz!
1. "a me mi" non si dice
2. io sapevo che dovevamo andare con una sola macchina e che non c'erano altri posti disponibili. se l'avessi saputo per tempo, ti avrei avvertito e avrei chiesto se c'era un posto per te.
3. è brutto rinfacciarsi i favori fatti, lo trovo al limite della volgarità.
nonti preoccupare, marcolinho, espla fa sempre così. abituati!
strat.
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