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venerdì, luglio 23, 2010

Una partita di tennis può farti capire la vita...


Una partita di tennis può farti capire la vita, si. E' successo ieri sera dalle ore 20 alle ore 21.
In monti lo aspettavano. Era l'incontro dell'estate 2010. Serena Williams (alias Giovanni Antonio Raffaele Giovanditti VS Maria Sharapova alias Michael Douglas MakkiMauro). L'emozione era palpabile già durante la fase di riscaldamento. Le due tenniste si scrutavano, intercettavano i punti deboli dell'altra, sfidavano lo sguardo, incrociavano fatiche e colpi estremi.
Il set in sè ha regalato emozioni forti ai due spettatori (io e domenico) giunti in via Fraccacreta per non perdere le forti emozioni. I due tifosi all'inizio parteggiano per Michael Douglas MakkiMauro poi uno dei due (domenico) sceglie che è ingiusto lasciare Serena Williams da sola (o forse perchè aveva fiutato la sua altezzosa e strafottente strapotenza???) e così i due atleti si spartiscono anche il tifo. Il set, dicevo è finito 6-4 per Serena Williams che, forte di una condizione fisica invidiabile e una resistenza infinita, ha patito nella fase centrale del set un MakkiMauro volenteroso. MakkiMauro, si, proprio lui, un atleta che sul 4-0 ha esclamato:"oggi sono senza gambe" e poi clamorosamente come Rocky ha tentato la remuntada giungendo però a un game sotto. La fortunata e casuale potenza dell'atleta di colore S.W. ha fatto si che, a fine set, MakkiMauro gettasse la spugna e concedesse all'avversaria lo scettro di principessina dell'estate 2010 del tennis.
In fondo il tennis ti fa capire che se hai fortuna può vincere anche la caparbietà.
Di seguito il servizio fotografico realizzato dal nostro inviato Saverio Montingelli.



nella foto: Serena Williams che misura la sua potenza

nella foto: Serena Williams si gira nella sua potenza

nella foto: Serena Williams sfugge alla velocità dei flash dei fotografi

nella foto: Maria Sharapova mette la palla in tasca

nella foto: Maria Sharapova attenta alla battuta avversaria

nella foto: Maria MakkiMauro Sharapova Michael Douglas per VanityFair

nella foto: Serena Williams cambia campo con stile

nella foto: l'agile agilità della Williams sul canpo rosso

nella foto: Serena Williams sconsolata a bordo campo

nella foto: MakkiMauro Sharapova prova il diritto

nella foto: MakkiMauro e la sua imprevedibilità geniale

nella foto: l'amicizia e la sorridente felicità delle due atlete a fine set. Alla fine l'amore vince sempre sull'odio. no.
l'amore si compra su internet con una sulfurea* stretta di mano


*sulfurea è una citazione del mi amico Davide LaRosa Lario3

sabato, luglio 10, 2010

Pangio VS Pelè


Oggi analizziamo le differenze e le affinità fra due personaggi viventi che hanno dato gloria al Novecento in modo diverso. sto parlando di Pangio e di Pelè. Il primo magari sarà meno conosciuto ai più ma resta comunque uno dei cardini del neosensibilismo razionalista degli ultimi trent'anni. L'altro è stato uno dei più grandi giocatori di calcio della storia. scendiamo in profondità e sostiamo nelle peculiarità di questi due emblemi dei nostri tempi.

...affinità...

-PANGIO-
*il suo nome inizia per P
*la sua altezza non supera i 190cm
*non abita a calcutta
*non ascolta musica disco
*indossa camicie e polo
*non ha mai vinto il pallone d'oro

-PELE'-
*il suo nome inizia per P
*la sua altezza non supera i 190cm
*non abita a calcutta
*non ascolta musica disco
*indossa camicie e polo
*non ha mai vinto il pallone d'oro

...divergenze...

-PANGIO-
*non ha mai vinto un mondiale
*ascolta la gente e propone disamine interessanti
*ama il mare
*beve la birra
*suona il basso
*soffre il caldo in silenzio

-PELE'-
*ha vinto tre volte il mondiale
*è autoritario di pensiero
*ama la montagna
*beve solo cuba libre
*non suona
*usa il condizionatore a senza pietà