Sarà che sono molto legato alle parole, a quello che esse vogliono comunicare, all'esclusività che ognuna di esse racchiude in sè ma ultimamente mi sono ritrovato molto infastidito sull'uso che viene fatto di due parole italiane tanto da arrivare a pensare che forse esse oggi non hanno più nessun valore. Le parole a cui mi riferiscono sono
IMPORTANTE e
VIETATO.
Capita piuttosto frequentemente di ascoltare alla tv, in radio o per strada di imbattersi nell'uso del tutto arbitrario e sconsiderato di questi due vocaboli.
Faccio degli esempi per essere più chiaro.
In tv, spessissimo gli allenatori definiscono una partita di calcio
"importante", oppure definiscono un giocatore come
"importante", oppure una giocata
"importante". Nei tg se ne fa un uso poi esponenziale. L'ultima rivelazione di un pentito è
"importante", l'ultima moda dell'estate è
"importante", la dichiarazione di un politico è
"importante". In radio i djs etichettano come
"importante" l'ultimo tormentone di Lady Gaga oppure stabiliscono che sia
"importante" comprare musica originale.
Andando un pò in giro ci si imbatte, poi, in cartelli e tabelle informative che lasciano sbigottiti. Qui di seguito qualche esempio:




Perchè davanti alla parola
"VIETATO" c'è scritto "SEVERAMENTE"? La parola
VIETATO indica un divieto, per cui vieta qualcosa, impedisce di fare qualcosa. E' sufficiente già così. Come se anteponendo il SEVERAMENTE si dia l'impressione che quella cosa sia vietata per davvero o in modo categorico e imprescindibile.
Per cercare di riconciliarmi con la lingua italiana ho chiesto spiegazioni al vocabolario:
importànte: importànte
p. pr. di importare
agg., che merita grande considerazione perché decisivo ai fini di un'attività o altro; che riguarda, che investe questioni di grande interesse
di grande responsabilità per i compiti che impone
riferito a persona, autorevole; che può molto, influente
con valore di s. m., ciò che maggiormente interessa, punto essenziale.
vietato: vietàto
p.pass., agg p.pass. → vietare
Sinonimi
CO interdetto, proibito; CO precluso, proscritto, tabù
Contrari
FO ammesso, concesso AU autorizzato CO consentito, permesso.