Trappole nei caminetti e altre storie...
Oggi diciannove dicembre duemilasette, a sei giorni dal sacrosanto natale che tutti gli anni arriva (perchè è così e basta) e a dodici giorni dalla fine di questo anno per me vile e sciagurato, mi sono detto:"se non lo fai oggi, non lo fai più". Attenzione: non sto parlando della cosa a cui molti di voi stanno pensando. Ebbene mi sono deciso a dedicare un giorno (tanto ce ne stanno altri 364 in un anno...aevgolia!!!) allo shopping natalizio e mi sono immerso nel forsennato mondo dei regali di natale. Vi racconto cos'ho visto:
*genitori che gironzolavano di qua e di là nei negozi alla ricerca di qualcosa che non fosse banale.
*bimbi in preda al delirio perchè vogliono comprare tutto in tutti i negozi
*ragazzine in coda alle casse della Ricordi per chiedere:"Scusi posso avere l'ultimo dei Tokyo Hotel?"
*un bambino (poteva avere 7-8 anni) con un fisico tre volte il mio che si scagliava contro sua madre perchè doveva comprargli Ray Mysterio e Brock Lesnar che poi lui doveva fare a casa sua le cose che vede al wrestling in tv.
*dolci e amabili vecchiette che compravano delle candele profumate e delle leccornie per i nipotini. che intanto però le leccornie se le magnavano loro...
*un uomo assorto nella lettura di un libro. era preso parecchio. allora mi son detto:"caspita, forse sto libro dovrei regalarlo anch'io". era il libro di bruno vespa.
*lunghe comitive di adolescenti che si pavoneggiavano coi loro capelli di natale (con tanto di bon-bon) e mangiavano le castagne calde e ridevano di gusto.
*ho visto che sotto le feste stranamente le cassette di chi chiede l'elemosina si riempiono di spiccioletti.
*in un negozio di telefonia ho visto una mamma dire al commesso:"senta avrei bisogno di un telefonino. di quelli di ultima generazione, mi raccomando. con fotocamera - videocamera - suonerie polifoniche - infrarossi - radio - lettore mp3...(parlava come una pubblicità di Media Shopping)". "Eccolo signora" risponde il commesso. "Oh è gentilissimo...senta..ehm..è un regalo, potrebbe farmi la confezione regalo?" replica la signora, e poi continua: "sa, è per mio figlio, fa la prima media. sono in quell'età che non sai proprio cosa regalargli".
Al termine di questo slalom tra pacchetti, fiocchetti, bigliettini, robot, bambole, libri, cellulari, sciarpe, guanti, felpe...ritorno a casa con un dolore di testa e con una domanda che da qualche ora mi porto dietro: " quest'anno a chi toccherà QUESTO
ah...dimenticavo...buon natale, buon anno nuovo e buone vacanze (ho fatto copia/incolla da un altro blog. i diritti d'autore di quest'ultima frase non sono miei)
*genitori che gironzolavano di qua e di là nei negozi alla ricerca di qualcosa che non fosse banale.
*bimbi in preda al delirio perchè vogliono comprare tutto in tutti i negozi
*ragazzine in coda alle casse della Ricordi per chiedere:"Scusi posso avere l'ultimo dei Tokyo Hotel?"
*un bambino (poteva avere 7-8 anni) con un fisico tre volte il mio che si scagliava contro sua madre perchè doveva comprargli Ray Mysterio e Brock Lesnar che poi lui doveva fare a casa sua le cose che vede al wrestling in tv.
*dolci e amabili vecchiette che compravano delle candele profumate e delle leccornie per i nipotini. che intanto però le leccornie se le magnavano loro...
*un uomo assorto nella lettura di un libro. era preso parecchio. allora mi son detto:"caspita, forse sto libro dovrei regalarlo anch'io". era il libro di bruno vespa.
*lunghe comitive di adolescenti che si pavoneggiavano coi loro capelli di natale (con tanto di bon-bon) e mangiavano le castagne calde e ridevano di gusto.
*ho visto che sotto le feste stranamente le cassette di chi chiede l'elemosina si riempiono di spiccioletti.
*in un negozio di telefonia ho visto una mamma dire al commesso:"senta avrei bisogno di un telefonino. di quelli di ultima generazione, mi raccomando. con fotocamera - videocamera - suonerie polifoniche - infrarossi - radio - lettore mp3...(parlava come una pubblicità di Media Shopping)". "Eccolo signora" risponde il commesso. "Oh è gentilissimo...senta..ehm..è un regalo, potrebbe farmi la confezione regalo?" replica la signora, e poi continua: "sa, è per mio figlio, fa la prima media. sono in quell'età che non sai proprio cosa regalargli".
Al termine di questo slalom tra pacchetti, fiocchetti, bigliettini, robot, bambole, libri, cellulari, sciarpe, guanti, felpe...ritorno a casa con un dolore di testa e con una domanda che da qualche ora mi porto dietro: " quest'anno a chi toccherà QUESTO
ah...dimenticavo...buon natale, buon anno nuovo e buone vacanze (ho fatto copia/incolla da un altro blog. i diritti d'autore di quest'ultima frase non sono miei)
10 Comments:
m hai proprio ragione. è snervante. però infondo è bello spendere delle ore a cercare qualcosa da regalare a qualche amico così,giusto per renderlo un pò meno triste. a me piace fare i regali, infatti sto aspettando nicola per andare a fare un pò di shopping natalizio...non devo l'ora!!!
ma viene prima il natale o il libro di bruno vespa?
ps:pare che sia in vendita una trendyssima versione limitata color rosa.
Il libro di bruno vespa mi fa un pò paura, a essere sincera. comunque il Natale è il periodo più bello dell'anno.
bacio
-Irene
Arriva Natale ed io nn so mai cosa regalare?! un libro,un cd,un profumo,nn lo so!
Prenderò in considerazione l'idea del libro di Bruno!!!!
http://youtube.com/watch?v=teWFnLqjnuY
Tantissimi auguri di buon Natale!!!!
Non ti trovo più su msn...che fine hai fatto!?
Un abbraccio...ti auguro il meglio.Baci.
Forte lo spaccato della società in preda a deliri da shopping natalizio compulsivo :) Cmq se hai un nemico, questo è il momento adatto per farglielo capire, regalandogli il libro di Bruno Vespa...poi se lo abbini al cd dei tokio hotel è il massimo...
A giù
ma l'avete mai letto un libro di bruno vespa? no? e allora che parlate a fare? fanculo ipocriti del cazzo!!!! vi odio!!!
Adò c'è il commento di strategie che non è per niente natalizio...a natale siamo tutti più buoni, siamo tutti più bravi: non è vero! io girando nei negozi sansevresi ho visto solo commesse assetate di vendere, e figlie viziatissime che chiedevano di tutto e di più ai genitori, na cavc mezz a di coss!!! Fù, che brutto questo spaccato del Natale...ciao ciaooo
l'unico spaccato del natale che mi piace è il capitone!
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