Il valzer degli uomini giusti

Ci sono alcune cose che ultimamente non vanno. Da alcuni giorni prendo appunti e cerco di capirci qualcosa in più. Se devo schematizzare tutto posso dire che andrò a sottoporvi dieci situazioni diverse fra loro (che tra l'altro ho anticpato nel collage qua sopra). Inizio subito:

1. C'ERA UNA VOLTA CELENTANO : onestamente mi sembra una di quelle porcate da prima repubblica. È stata compiuta una campagna d'immagine, pubblicitaria e promozionale spaventosa per questo rientro del molleggiato in tivù. Dietro questa mossa c'è l'imminente uscita del nuovo album dell'estroso showman. E questo la tv pubblica lo sapeva. Non parto prevenuto nei giudizi, dico solo che onestamente tutta quest'aurea di misteriosa imprevidibilità che si trascinano dietro gli shows di celentano un po' inizia a darmi fastidio. Niente canovaccio, nessuna indiscrezione sugli interventi degli ospiti, scenografie e teatro blindati, interviste col contagocce...ma che è? Perchè non se lo fa a casa sua il suo magnifico spettacolo? Magari la situazione della sorella potrebbe migliorare...

2. MASTELLA SI SCAGLIA CONTRO "IL CAPO DEI CAPI" : che siamo un Paese strano l'ho capito già da qualche tempo ma che si potesse arrivare a tanto non me lo sarei aspettato. Non in questo momoento storico, politico e sociale. Cioè, mi spiego meglio. L'Italia possiede, e se lo tiene stretto, un ministro di Grazia e Giustizia [Clemente Mastella] che nel grave-difficoltoso-problematico-delicatissimo (sono tutti eufemismi di catastrofico) periodo che il nostro Paese sta attraversando se ne esce con una dichiarazione:“Va fermata la fiction, manca quell'aspetto educativo che rimanda ai valori di una società sana. Il capo dei capi è un farabutto. Non credo si possa battere la mafia se non crescono i valori nella società. Quando si inneggia a un camorrista, a un mafioso, questo mi spaventa”.
   Ora, io mi chiedo se il guardasigilli abbia visto una delle cinque puntate andate in onda finora. E poi, la crudeltà della fiction è fiction. L'aspetto educativo di Porta a Porta dov'è? Lì non c'è ferocia? Perchè non diamo un bel calcio in culo all'uomo-neo? Grazie.

3. A 12 ANNI SANNO GIA' TUTTO : Da alcuni giorni non si fa altro che parlare di ragazzine.Si fa attenzione a quelle di 12-13 anni. Del loro rapporto col sesso. Delle loro conoscenze. Della loro provocante disinvoltura. Delle loro tecniche attrattive. Dei loro modi di fare. Del loro essere veline 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno. Di quanto siano diverse dalle dodicenni di 30-40 anni fa. Io mi sono fatto una piccola idea. Le ragazzine hanno questi atteggiamenti perchè vivono in ambienti senza regole. Penso di non aver fatto una grande scoperta. Ma non mi va di piegarmi alla retorica e al facile qualcunquismo che ho visto/sentito in giro.No.
   

4. PERUGIA NON ANDAVA IN TV DAI TEMPI DI GAUCCI : Meredith, Rudy, Raffaele Sollecito, Patrick, Amanda. “I diari di Amanda”, “Rudy è un musicista”, “Perugia, in piazza a Perugia di notte puoi trovare di tutto”, i ragazzi a Perugia non hanno limti”, “indagini velocizzate”, “nel blog di Raffaele si possono trovare dei rimandi ad atteggiamenti non molto normali”, “Rudy ebbe un rapporto sessuale con Meredith prima che questa perdesse la vita”. Cascate di parole sulla morte di una ragazza. Giudizi affrettati, Sbatti il mostro in prima pagina. Vendi migliaia di copie in più. Lasci appiccicare gli occhi di milioni di persone al televisore. Dove sono finiti buon senso e rispetto?

5. IL PARTITO DEL POPOLO CERCA IL DOPO-APICELLA : Silvio prende tutti in contropiede. Dovrebbero darlo a lui il pallone d'oro quest'anno. Quando ho visto quelle immagini in tv dell'ex premier in piazza san Babila a Milano ho capito che forse l'unico in grado di scuotere (attenzione: scuotere non vuol dire risollevare o cambiare!) la situazione stagnante e moribonda in cui ci troviamo è proprio lui. Con la sua bella faccia sempre pronta ad elargire sorrisi. Con quella sua voce sempre pronta a far proclemi. Un consiglio, Silvio: se stavolta vuoi davvero sconvolgere tutti, lascia stare Apicella; avvicinati a Ramazzotti, lui si che è un numero uno!

6. ALLO STADIO SOLO I BAMBINI : gli ultras sono una razza umana non ancora estinta. Vivono per essere contro. Oggigiorno ancora più che mai per essere contro le forze dell'ordine. In questa lotta chi ci guadagna? Lo Stato, di certo no. Le società calcistiche e il calcio in generale, di certo no. Le Tv al posto di mandare in diretta i gol mandano in diretta le scie dei lacrimogeni e i passamontagna degli ultras. Riguardo alla strumentalizzazione del tifoso laziale morto due settimane fa, non voglio esprimermi.

7. ZECCHINO D'ORO O PIAZZA AFFARI? : qualche giorno fa sono capitato, tra uno zapping e l'altro, sulla trasmissione televisiva “Zecchino D'oro”. Tante belle voci genuine, frizzanti, vive, vere. Poi ho sentito due interviste a due bimbi sui 6 anni: uno diceva che la sua canzone parlava di bullismo e motivava questa sua scelta perchè era talmente preso da questo problema che non riusciva a tenerselo per sé e allora ha scelto di fare questa canzone con degli arrangiamenti decisi e con un testo abbastanza impegnato. Un'altra bimba poi parlava di importanza del lavoro autoriale che sta dietro a una canzone perchè poi alla fine vince tutto il team che sta dietro una canzone.
   Non staranno rovinando anche lo Zecchino d'Oro con stupidi interessi che c'entrano poco con la felicità e la spensieratezza dei bimbi?

8. I REGALI DI QUESTO NATALE ARRIVERANNO L'ANNO PROSSIMO : fra meno di un mese è Natale. Festa molto attesa. La crisi è palpabile. L'italiano dovrà fare i conti con tutti i rialzi di questi ultimi tempi. La tredicesima verrà investita per la rata del mutuo. Insomma, per farla breve, caro Babbo Natale quest'anno devi regalare prima le biro ai bambini per scrivere la letterina altrimenti non se ne fa niente...

9. MELE E "PERE" VANNO D'ACCORDO : eh si. Ebbene si. Francesca Zenobi. Magari ai più questo nome non dirà niente però è stato un personaggio importante della politica italiana. E' stata la ragazza che ha a più riprese “allietato” le giornate dell'ex-deputato UDC Cosimo Mele. Ebbene adesso uscirà un calendario sexy per questa ragazza che ha intenzione di intraprendere la carriera da showgirl. Personalmente le auguro di non fare la fine di Loredana Lecciso. Ci rimarrei male, me lo sento.

10. TOPLIST (OVVERO QUELLO CHE GLI ITALIANI IMPUNEMENTE ASCOLTANO) : ho preso dal sito di Mtv la toplist dei 20 artisti più “in voga” oggi. Qui sotto ho trascritto tutte le varie posizioni. Prima che consultiate la toplist vi rammento una cosa: far tendenza, vendere tonnellate di ciddì (e chi li vende più ormai?!?), essere perennemente sui giornali..questo NON vuol dire necessariamente fare buona musica.