Quest'estate che ci cola fra le gambe...

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Tema: come hai trascorso le vacanze? Questo era , da piccolo, l'incubo scolastico che mi aspettava ad inizio settembre con il ghigno di qualcosa che già sa le tue risposte.
L'appuntamento era fissato per domenica dopo pranzo alle 15.00. Puntualmente mi reco nel posto dell'incontro e con alcuni minuti di ritardo siamo partiti. Il viaggio è andato liscio. Tutto sommato impiegare 4 ore per percorrere 500 km di A-14 di questi periodi...ci è andata bene. Solo una piccola sosta dopo Ancona. Poi tra una chiacchiera e una canzone ci siamo accorti che mancava poco. Dall'autostrada iniziavano a farsi notare le prime fabbriche della produttiva Bologna. E vabbè. Arrivo a casa, salgo, apro la porta, spalanco le finestre per far areare l'appartamento. Ho uno strano presentimento. Apro il frigorifero e ci trovo dentro l'impossibile. Mi guardo intorno, non c'è nessuno oltre a me. Mi rimbocco le maniche e vai d'olio di gomito. Più di due ore per ripulire tutto per bene. Fatto questo mi stendo due minuti sul divano, accendo la tv e apprendo che la Fiorentina ha vinto nella prima giornata del nuovo campionato non più orfano della ineguagliabile e onestissima Juventus (ma non voglio aprire polemich inutili). Lascio trapelare poco entusiasmo per la vittoria. Sono stanco e ci sono ancora le valigie da svuotare. Decido di prepararmi almeno il letto. Dopodichè vado a farmi una doccia. Esco dalla doccia in uno stato di pre-sonno. Faccio in tempo a spegnere la luce e mi lascio la giornata alle spalle. Sono partito volutamente dalla fine per recuperare, nonostante le lacune, l'inizio dell'estate.
Un mese di vacanze e quello che resta è la bellezza di serate di cui non si conosceva come potessero iniziare ma si sapeva benissimo come finire. Ed è proprio questa ricerca della routine che mi ha fatto stare bene. La certezza di trovare più o meno quello che cercavo mi ha messo a mio agio, da subito. Quando la sera spiegava le sue ali sul paesino le cose da fare affioravano in superficie. E spesso erano cose abitudinarie ma non c'è niente di peccaminoso nel non cercare cose nuove. D'altronde i miei giorni erano monchi. Non ho conosciuto quasi per niente la mattina. Il giorno, per me, nasceva alle 15.00 del pomeriggio. Proprio nei pressi dell'orario in cui la mia permanenza è terminata. Ecco la mia giornata tipo:

ore 12.20 (in media) -> sveglia con mia madre che mi guarda fra il disgustato e il perplesso.
ore 12.28 -> colazione silenziosa
ore 12.37 -> primo sorriso del giorno
ore 13.00 -> tiggì
ore 13.24 -> pranzo
ore 14.03 -> gironzolo per la casa per capire bene cosa fare / invio di sms inutili al mio amico Pangio
ore 14.34 -> esco di casa per incontrare i miei amici
ore 15.00 -> coffee time
ore 16.05 -> se c'era il pomeriggio balneare io ritornavo a casa altrimenti ci recavamo con i Say-Onara al Nodays per provare, scrivere, confrontare le nostre idee, trovare nuovi effetti e nuove musiche.
ore 20.04 -> fine delle sessioni / giro sul lungolago e ritorno a casa
ore 22.00 -> immersione nella movida lesinese
ore 04.00 -> stanco ritorno a casa.

Questo è quanto. Poi in quest'estate però non sono mancate iniziative che hanno deviato l'abitudinarietà. vi faccio qualche esempio.
1. C'è stato il 'Suoni in cava'. La prima sera c'è stato il concerto di Giuliano Palma & the bluebeeters che ha fatto da spalla alla ConfusaMenteStabile. Il concerto della CMS è stato un concentrato di diversi momenti distinti e molto ben preparati. La band ha proposto uno show in cui la scelta dei pezzi e delle atmosfere hanno fatto sì che tutto risultasse molto interessante. Se devo scegliere alcuni fra i brani che più mi hanno colpito devo menzionare LA MIA RIVOLUZIONE (M.Parente) / NON SI DIMENTICA (Cms) / IL CIRCOLO DEGLI UBRIACONI ANONIMI (Cms) / PAESE A META' (Cms). L'affluenza di pubblico è stata notevole fino a oltre la metà dello show. Poi l'ora tarda ha favorito il lento deflusso. La potenza mischiata all'intimità di alcuni pezzi ben si concilia e lascia trasparire in modo molto netto il potenziale di questo gruppo dalla tecnica sopraffina e dal sound caratteristico.
2. C'è stato il 'Laguna NonSoComeDefinirlo Festival'. La 3 giorni di musica quest'anno ha visto molte stupefacenti rivelazioni.
2.1 Primo giorno: i tre migliori gruppi sono stati per me>>> 3° posto: Green Boys (perchè hanno avuto l'arduo compito di aprire il festival, ma l'hanno fatto coraggiosamente affrontando spietatamente il pubblico con due pezzi di Pausini e Tiziano Ferro); 2° posto: Miano Band (un batterista sopra le righe capace di emozionare con i suoi straordinari tocchi. Ha incantato la platea proponendo dei ritmi anomali su delle basi ritmiche molto complesse); 1° posto: gli iron maiden di Lesina (hanno tenuto il pubblico in pugno per tutta la durata del set, merito di una tecnica e di una presenza scenica da far invidia ai più navigati gruppi metal. Il loro show resterà negli annali della musica. Una spanna su tutti e su tutto)
2.2 Secondo giorno: Almamegretta. Purtroppo le condizioni climatiche avverse hanno influenzato il live di questo gruppo napoletano che ha presentato dei brani coinvolgenti e dal sound molto intenso.
2.3 terzo giorno: Eugenio Bennato & co. Per il 4° anno consecutivo si ripete il miracolo dell'incarnazione sul palco del festival del cantautore partenopeo. Prima del suo set si sono esibiti i magnifici Cantori di Carpino (eccellenti). Tornando a Bennato. Ha fatto ballare il numeroso pubblico accorso per l'occasione. Speriamo che per l'anno prossimo si inventi di salire sul palco dopo aver camminato sulle acque del lago. Sarebbe una novità da non sottovalutare.
3. il bosco è andato in fiamme. Bruciati ettari ed ettari di macchia mediterranea. Abbiamo assistito al rogo dalla sponda opposta del lago. Impotenti e con i cellulari in mano.
4. Cms @ Lido Rosa. Una serata tutta per loro allo storico lido di Marina di Lesina. Qui c'è stata la possibilità di ascoltare alcuni pezzi usciti dalla scaletta ad Apricena. Brani come MINDREADING / COME UNA GOCCIA non possono prescindere dal live set della Cms. Sono talmente preponderanti, aggressivi e coinvolgenti che spiazzano l'audience e lo invitano ad agitarsi. La serata è stata emozionante e molto piacevole ed ha dimostrato ancora una volta (se ce ne fosse bisogno) l'estro e la professionalità dei 5 elementi del gruppo coesi tra loro ormai a prova di bomba nucleare.
5. Tun(z)ing Day: in realtà non è che abbia capito molto la sua praticità. So solo che vedendo la Supercar di Michael Knight un pò mi sono sentito mancare. Per il resto c'è gente appassionata che ama queste manifestazioni.
6. Motoraduno: quando senti ruggire i motori delle moto, quando vedi sfrecciare centauri e bikers come fossero lampi nella notte capisci che niente sarà mai come prima. Con tanto di fuochi pirotecnici alla fine. Entusiasmante.
7. Fabrizio Corona è stato a nelle nostre zone.

Queste alcune delle giornate "alternative".
Tornando ai fatti seri, nei giorni scorsi con i Say-onara (gruppo che va contro la musica mainstream e contro la comune percezione del sentire musicale) abbiamo registrato pezzi nuovi e "rivisitato" pezzi vecchi. Presto potrete trovare tutti gli aggiornamenti sul nostro myspace. Le sessioni sono state dure, a tratti impossibili per l'insufficiente percentuale di ossigeno nella stanza prove. Comunque abbiamo cercato di mettercela tutta e di produrre qualcosa che speriamo risulti piacevole. ps. a nome delle mie sciagurate dita chiedo umilmente scusa alle innumerevoli corde spezzate. Detengo il record (penso regionale) di una corda a sessione. Sono solo alcuni giorni che sono quassù e già mi manca l'atmosfera del Nodays. Bando alla malinconoia e su con il morale. A Natale (ad un anno preciso dall'inizio del Say-onara project) ci adopereremo per la realizzazione di un nostro best-of. Naturalmente sto scherzando.
Poi ci sono le amicizie che hanno riempito le giornate. Purtroppo per cause non dipendenti da altri se non strettamente legate a me si è verificato uno squilibrio fra la mia disponibilità a parlare e quella degli altri. Di questo mi rammarico e spero che in futuro non succeda mai più. Purtroppo conosco i miei limiti e l'ambiguità delle mie attitudini. Vi chiedo, ancora una volta, scusa.
Spero di aver fornito un'esauriente reportage...anche perchè adesso sto scivolando inconsapevolmente nella logorrea più violenta quindi è meglio che mi fermo qui. Per ora. Vi ricordo che presto aggiornerò anche il mio flickr, dove potrete trovare un pò di foto di questa pazza estate.

ps. le foto dei collage sono di piccole dimensioni. Sul mio flick troverete quelle in dimensioni originali.