Facebook: continuo a resistere...

Qualche giorno fa ne parlavo in autobus con Ciccio.
il discorso è sbocciato per caso.
"ma si, alla fine che me frega...quasi quasi riapro l'account" faccio io.
"ma vedi, antò, che non devi per forza aprirti un account pubblico, ma puoi anche aprirti un account diciamo invisibile di modo che se fanno la ricerca col tuo nome e cognome non ti trova nessuno" replica lui, scaltro come un giaguaro scaltro.
passano pochi secondi e sono convinto molto più di un istrice convinto.
"ma si, appena torno a casa...facebook.com e via..." penso io.
poi.
d'un tratto.
l'irreparabile.
in silenzio ripenso: ACCETTA AMICIZIA/VISUALIZZA FOTO/APPLICAZIONE GIOCHINI SIMPATICISSIMI/GIOCHI ONLINE FIGHISSIMI/TEST DELLA MADONNA/AGGIORNAMENTI CONTINUI...
ansia.
ansia e ancora ansia.
penso al mio coinquilino totalmente drogato di facebook.
ansia mista a scetticismo.
penso che non voglio che gli altri sappiano quello che faccio/che ho fatto anche quando non sono io a scrivere di cose mie.
ansia e repulsione.


poi ritorno a casa e un amico mi manda dei links a dei video.
tra i links trovo questo video: