come un gambero, retrocedo
Visto che in questi giorni più di una persona mi ha chiesto informazioni sulla appena iniziata Conferations Cup (manco fossi J. Blatter!?!) ho pensato che, così, a mò di piccolo servizio ad personam metto il calendario delle partite. non mi sembra bello non farlo.
Per il resto, sto ascoltando gli Scisma. e sto pensando alle cose che ho in testa per esporle nel modo meno ingarbugliato possibile. fa caldo. le pale, che ho quasi sul cranio, sembrano non farcela più. le macchine passano, noncuranti, sempre veloci. bah...
dunque.
ieri sera c'è stata una bella serata: lo swap party. che poi io all'inizio manco sapevo cos'era. io=ignorante, nel senso che ignoro. poi, io ho un cugino alto, biondo e occhiazzurrimunito che si chiama Raffaele, è oggettivamente bravo e da non molti mesi ha creato insieme con altre persone un sito grazie al quale se ti servono delle informazioni per risparmiare o per ridurre i costi della tua vita vai là e trovi la risposta.
c'est genial!
comunque...torniamo a noi...dicevo ieri sera. ecco. ieri sera ci stava 'sto swap party ovvero festa del baratto. presente quello che era in voga presso civiltà pre-playstation? esattamente. proprio quello là. praticamente in un luogo prefissato (LA PILLOLA 400 che poi è un circolo) la gente veniva accolta dalla beltà e dalla gentilezza di Viola - Filippina - Michela & friends che spiegavano come barattare oggetti.
Io sono arrivato a questo locale con Luigi, il mio amico ferroviere. con la macchina. in anticipo. perchè lui si stufava di stare a casa mia e dice che si annoia e poi sbuffa e poi io mi innervosisco.
così siamo arrivati là. io ho portato una t-shirt che mio cugino (di cui sopra) lasciò anni addietro a casa e che, quindi, è diventata mia e quindi ho deciso di barattarla, col suo permesso. (ma sul mio baratto tornerò più tardi). Luigi ha portato, invece, una t-shirt di una marca borghese perchè non la indossa più.
naturalmente c'era poca gente perchè era presto e così ci siamo andati a fare un giro. poi ad una certa ora Luigi è andato a prendere la sua ragazza Angela, ricongiungendo così anche fisicamente il loro amore. tutto ciò è commovente, se ci penso.
ad un certo punto entriamo nel vivo della serata. iniziamo a vedere cosa barattare. io nell'infinita roba che c'è noto un dvd intitolato LA MORTE ETERNA. e penso: questo voglio!!! Ora io dovevo trovare il proprietario di questo oggetto ma non ci sono riuscito, ahimè. mentre io mi dannavo l'anima in questa ricerca, questa persona concludeva il baratto con altra persona e così bye bye morte eterna...
spritz.
a questo punto la mia felicità inizia a tentennare.
cerco di farmi forza.
inizio a vedere come la gente si muove, il tipo di oggetti che cerca, se le t-shirt vanno per la maggiore, cose così insomma. tastando il polso dello swapper medio mi rendo conto che se non intervengo io, la t-shirt che ho messo in ballo resterà tristemente là per tutta la serata. non mi sembra bello far aggiungere tristezza al mio principio di tristezza.
ad un tratto....tadààààààà.
la copertina di un libro mi rapisce: Parlami d'amore di Silvio Muccino.
Sento la tristezza uscire velocemente dalla porta del locale e vedo entrare la felicità.
Contatto la tipa e avviene lo scambio. La t-shirt viene molto apprezzata.
Fiero e semi-felice mi pavoneggio col libro in mano mostrandolo a un pò di amici che stavano là. nessuno capisce quanto io stessi cercando questo libro.
Ad un certo punto la musica di sottofondo della serata si abbassa e facciamo un piccolo set acustico. io faccio 5 pezzi.
spritz.
poi suonano amalio e michele.
Luigi e Angela mi fanno i complimenti. anche altri mi fanno i complimenti che io accetto volentieri e ricambio con dei sorrisi estivi.
spritz.
continuiamo a parlare fuori dal locale perchè intanto la temperatura aumenta.
poi ad un certo punto decidiamo, con Amalio e un ragazzo tedesco (Mathias) che suonava il flauto traverso, di fare una piccola jam session e così allietiamo gli astanti con due pezzi di Capossela (che, in questi casi, fa sempre la sua porca figura devo dire).
applausi.
spritz.
usciamo tutti un pò fuori e parliamo e ci raccontiamo un pò le cose che abbiamo barattato. chi è felice, chi è deluso, chi ha preso una camicia-tovaglia che userà per il lavoro, chi ha barattato un cappello, chi una gonna, chi un portachiavi, chi delle scarpe, chi delle casse...insomma un pò di tutto. Alla fine Luigi mi da uno strappo in macchina e io lo ringrazio.
Felice come un bambino che distrugge a cazzotti l'uovo di Pasqua, mi precipito nel mio appartamento. accendo Itunes e metto un pò di canzoni di antonello venditti che, con muccino, ci sta di brutto e apro il libro.
Il libro inizia così: "Sto per lasciare mio marito.Credo.Ci sono ancora tante cose da capire.Ma forse non ho più voglia di capire".Faccio un lungo respiro. Lui mi aspetta.
Lo richiudo subitaneamente.
mi bastano poche frasi.
ora non sono felice.
nemmeno triste.
sono profondamente deluso. pensavo che muccino col suo carisma e la sua sensibilità mucciniana potesse darmi quel quid in più...uno sprint...uno slancio che potesse farmi capire l'utilità della felicità e magari rendere vano il post-it che ho affisso al wall cerco-offro dello Swap Party: CERCO FELICITA' (e, sotto, la mia mail per eventuali contatti).
come un gambero, retrocedo.
senza nemmeno l'acqua.
quella per sopravvivere.
ps. non so se ci sono foto in giro.
nel caso ci dovessero essere ve le mostrerò volentieri.
ah...dal sito vivalowcost.com (citato sopra) si dice che in estate, col caldo, bisogna bere minimo 2 litri d'acqua al giorno. se non lo sapevate, ora lo sapete.
Per il resto, sto ascoltando gli Scisma. e sto pensando alle cose che ho in testa per esporle nel modo meno ingarbugliato possibile. fa caldo. le pale, che ho quasi sul cranio, sembrano non farcela più. le macchine passano, noncuranti, sempre veloci. bah...
dunque.
ieri sera c'è stata una bella serata: lo swap party. che poi io all'inizio manco sapevo cos'era. io=ignorante, nel senso che ignoro. poi, io ho un cugino alto, biondo e occhiazzurrimunito che si chiama Raffaele, è oggettivamente bravo e da non molti mesi ha creato insieme con altre persone un sito grazie al quale se ti servono delle informazioni per risparmiare o per ridurre i costi della tua vita vai là e trovi la risposta.
c'est genial!
comunque...torniamo a noi...dicevo ieri sera. ecco. ieri sera ci stava 'sto swap party ovvero festa del baratto. presente quello che era in voga presso civiltà pre-playstation? esattamente. proprio quello là. praticamente in un luogo prefissato (LA PILLOLA 400 che poi è un circolo) la gente veniva accolta dalla beltà e dalla gentilezza di Viola - Filippina - Michela & friends che spiegavano come barattare oggetti.
Io sono arrivato a questo locale con Luigi, il mio amico ferroviere. con la macchina. in anticipo. perchè lui si stufava di stare a casa mia e dice che si annoia e poi sbuffa e poi io mi innervosisco.
così siamo arrivati là. io ho portato una t-shirt che mio cugino (di cui sopra) lasciò anni addietro a casa e che, quindi, è diventata mia e quindi ho deciso di barattarla, col suo permesso. (ma sul mio baratto tornerò più tardi). Luigi ha portato, invece, una t-shirt di una marca borghese perchè non la indossa più.
naturalmente c'era poca gente perchè era presto e così ci siamo andati a fare un giro. poi ad una certa ora Luigi è andato a prendere la sua ragazza Angela, ricongiungendo così anche fisicamente il loro amore. tutto ciò è commovente, se ci penso.
ad un certo punto entriamo nel vivo della serata. iniziamo a vedere cosa barattare. io nell'infinita roba che c'è noto un dvd intitolato LA MORTE ETERNA. e penso: questo voglio!!! Ora io dovevo trovare il proprietario di questo oggetto ma non ci sono riuscito, ahimè. mentre io mi dannavo l'anima in questa ricerca, questa persona concludeva il baratto con altra persona e così bye bye morte eterna...
spritz.
a questo punto la mia felicità inizia a tentennare.
cerco di farmi forza.
inizio a vedere come la gente si muove, il tipo di oggetti che cerca, se le t-shirt vanno per la maggiore, cose così insomma. tastando il polso dello swapper medio mi rendo conto che se non intervengo io, la t-shirt che ho messo in ballo resterà tristemente là per tutta la serata. non mi sembra bello far aggiungere tristezza al mio principio di tristezza.
ad un tratto....tadààààààà.
la copertina di un libro mi rapisce: Parlami d'amore di Silvio Muccino.
Sento la tristezza uscire velocemente dalla porta del locale e vedo entrare la felicità.
Contatto la tipa e avviene lo scambio. La t-shirt viene molto apprezzata.
Fiero e semi-felice mi pavoneggio col libro in mano mostrandolo a un pò di amici che stavano là. nessuno capisce quanto io stessi cercando questo libro.
Ad un certo punto la musica di sottofondo della serata si abbassa e facciamo un piccolo set acustico. io faccio 5 pezzi.
spritz.
poi suonano amalio e michele.
Luigi e Angela mi fanno i complimenti. anche altri mi fanno i complimenti che io accetto volentieri e ricambio con dei sorrisi estivi.
spritz.
continuiamo a parlare fuori dal locale perchè intanto la temperatura aumenta.
poi ad un certo punto decidiamo, con Amalio e un ragazzo tedesco (Mathias) che suonava il flauto traverso, di fare una piccola jam session e così allietiamo gli astanti con due pezzi di Capossela (che, in questi casi, fa sempre la sua porca figura devo dire).
applausi.
spritz.
usciamo tutti un pò fuori e parliamo e ci raccontiamo un pò le cose che abbiamo barattato. chi è felice, chi è deluso, chi ha preso una camicia-tovaglia che userà per il lavoro, chi ha barattato un cappello, chi una gonna, chi un portachiavi, chi delle scarpe, chi delle casse...insomma un pò di tutto. Alla fine Luigi mi da uno strappo in macchina e io lo ringrazio.
Felice come un bambino che distrugge a cazzotti l'uovo di Pasqua, mi precipito nel mio appartamento. accendo Itunes e metto un pò di canzoni di antonello venditti che, con muccino, ci sta di brutto e apro il libro.
Il libro inizia così: "Sto per lasciare mio marito.Credo.Ci sono ancora tante cose da capire.Ma forse non ho più voglia di capire".Faccio un lungo respiro. Lui mi aspetta.
Lo richiudo subitaneamente.
mi bastano poche frasi.
ora non sono felice.
nemmeno triste.
sono profondamente deluso. pensavo che muccino col suo carisma e la sua sensibilità mucciniana potesse darmi quel quid in più...uno sprint...uno slancio che potesse farmi capire l'utilità della felicità e magari rendere vano il post-it che ho affisso al wall cerco-offro dello Swap Party: CERCO FELICITA' (e, sotto, la mia mail per eventuali contatti).
come un gambero, retrocedo.
senza nemmeno l'acqua.
quella per sopravvivere.
ps. non so se ci sono foto in giro.
nel caso ci dovessero essere ve le mostrerò volentieri.
ah...dal sito vivalowcost.com (citato sopra) si dice che in estate, col caldo, bisogna bere minimo 2 litri d'acqua al giorno. se non lo sapevate, ora lo sapete.
9 Comments:
felicità è quello che poi alla fine ti neghi. quindi è un concetto senza pragmatismo. senza futuro. senza sogni. senza speranze. senza umanità. senza persone. senza situazioni. senza luoghi. senza semplicemente VOLONTA'.
quindi la felicità è brutta?
E' un ottimo inizio di libro...
Grazie per il commento e per quella cosa della Confederation cup :-D
CIAO!!!
se la si vive come una negazione non è bella. è un perpetuo "senza".
Happiness is freedom.
un saluto felice, Antò.
:)
Greta
(era da tanto che non passavo a trovarti)
Ah-ah-ah... sempre geniali i tuoi commenti da me... grazie mille :-D
CIAO!!!
:-D
Grazie anche per il commento di oggi...
CIAO!!! :-D
Eh-eh-eh... grazie per il commento... fammi sapere se ti è piaciuto il ghiaccio ;-)
CIAO!!! :-D
Il mio Ghiaccio fa sempre il suo dovere... soprattutto quello a forma di +
Grazie per il commento, CIAO!!! :-D
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