L'aggettivo che sembrava solo
Ebbene si.
tutto si è consumato due giorni fa. Lunedi 22 Giugno 2009. Giorno di San Paolino da Nola.
ero a casa di Pangio, un amico europeo, pedone nel tempo libero.
ero in compagnia di annarita, primiano e davide.
davanti a un piatto di spaghetti con melanzane (a dir la verità prima che il cibo fosse in noi) ho esternato una riflessione che mi tenevo dentro dalla notte prima:"Oh ragazzi, ma sapete che nella lingua italiana ci sta un aggettivo che termina come un verbo, ma è un aggettivo...tra l'altro uno dei pochi ad avere la terminazione come un verbo?".
Il terrore e l'incredulità più acuta agguantò i volti dei miei amici.
forse in quell'istante i loro occhi tradivano carenze in lingua italiana. ho detto forse.
ho concesso loro un breve lasso di tempo per pensare a quale fosse l'aggettivo.
dopo questo tempo, fiero di me stesso e del fatto di saper ipnotizzare anche undici iguane contemporaneamente, decido di porre fine all'attesa.
"l'aggettivo è...tentacolare!"
scene di giubilo latente, ma automaticamente (come le porte della citroen di Pangio) si iniziano a vedere dei tentativi di ribaltamento della mia teoria sulla solitudine di "tentacolare".
davide inizia il ribaltamento con "templare".
primiano continua con "binoculare".
io aggiungo "molecolare".
poi penso nella mia testa ma non lo dico:"mononucleare".
L'aggettivo sembrava solo.
invece no.
siccome mi piace approfondire le questioni qui di seguito ve ne darò la possibilità:
Qui potete ascoltare la pronuncia esatta dell'aggettivo.
Qui invece potete leggere la definizione.
la morale di questa storia è: ciò che appare solitario, schivo, riservato in realtà non lo è.
tutto si è consumato due giorni fa. Lunedi 22 Giugno 2009. Giorno di San Paolino da Nola.
ero a casa di Pangio, un amico europeo, pedone nel tempo libero.
ero in compagnia di annarita, primiano e davide.
davanti a un piatto di spaghetti con melanzane (a dir la verità prima che il cibo fosse in noi) ho esternato una riflessione che mi tenevo dentro dalla notte prima:"Oh ragazzi, ma sapete che nella lingua italiana ci sta un aggettivo che termina come un verbo, ma è un aggettivo...tra l'altro uno dei pochi ad avere la terminazione come un verbo?".
Il terrore e l'incredulità più acuta agguantò i volti dei miei amici.
forse in quell'istante i loro occhi tradivano carenze in lingua italiana. ho detto forse.
ho concesso loro un breve lasso di tempo per pensare a quale fosse l'aggettivo.
dopo questo tempo, fiero di me stesso e del fatto di saper ipnotizzare anche undici iguane contemporaneamente, decido di porre fine all'attesa.
"l'aggettivo è...tentacolare!"
scene di giubilo latente, ma automaticamente (come le porte della citroen di Pangio) si iniziano a vedere dei tentativi di ribaltamento della mia teoria sulla solitudine di "tentacolare".
davide inizia il ribaltamento con "templare".
primiano continua con "binoculare".
io aggiungo "molecolare".
poi penso nella mia testa ma non lo dico:"mononucleare".
L'aggettivo sembrava solo.
invece no.
siccome mi piace approfondire le questioni qui di seguito ve ne darò la possibilità:
Qui potete ascoltare la pronuncia esatta dell'aggettivo.
Qui invece potete leggere la definizione.
la morale di questa storia è: ciò che appare solitario, schivo, riservato in realtà non lo è.
7 Comments:
Ah-ah-ah... sei un grande!!! :-D
Grazie mille per il commento e per i graditi auguri :-D
CIAO!!!
sei una schiappa alla carambola!
Eh-eh-eh... non dimenticherò mai la collina dei pensieri :-D
Grazie per il commento, CIAO!!!
Aboliamo Berlusconi :-D
Grazie per il commento, CIAO!!!
leggere l'intero blog, pretty good
good start
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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