Il pudore del principiante
La parola SICURAMENTE messa in bocca a mio cugino Raffaele non assume nessun significato.
Provate ad immaginarvi ad una festa. in un grande ristorante. grande nel senso di prestigioso. dopo un pò arriva il cameriere e porta il menu. poi l'uomo in divisa si sposta e si mette in un angolo e vi punta. dopo poco, non vedendo partire nessun cenno dal vostro tavolo, inizia a muovere nervosamente il piede. passa un pò di tempo ed eccolo sfiorare il vostro tavolo e, con la scusa di andare a sistemare il tavolo dei vostri vicini, si rende conto a che punto è la vostra scelta. ritorna a posto e vi fissa. dopo alcuni minuti approda al vostro tavolo. diretto. e vi sollecita nell'ordinare. e voi lo assecondate e prendete tempo. lui torna a posto, sconfitto nell'apparenza. alterna lo sguardo: un pò su di voi, un pò al pavimento luccicante.
poi rieccolo tornare all'attacco. voi avete approfittato del tempo a disposizione per parlare di frivolezze e assurdità. si ma questo a lui non interessa. ritorna al tavolo e chiede se siete pronti per l'ordinazione. voi rispondete che avete quasi fatto anche se non avete ancora aperto i menu. il cameriere allora prende un'ascia e, con un colpo secco, taglia il tavolo a metà dicendo: "ora potrete scegliere con più calma".
ecco, secondo voi, chi potrebbe in questa storia rappresentare metaforicamente mio cugino raffaele? Il cameriere o il cliente seduto al tavolo?
per chi non avesse idea di che sembianze possa avere mio cugino raffaele ecco che vengo in aiuto con una sua non recente foto. ma non fatevi ingannare dalle apparenze...
Provate ad immaginarvi ad una festa. in un grande ristorante. grande nel senso di prestigioso. dopo un pò arriva il cameriere e porta il menu. poi l'uomo in divisa si sposta e si mette in un angolo e vi punta. dopo poco, non vedendo partire nessun cenno dal vostro tavolo, inizia a muovere nervosamente il piede. passa un pò di tempo ed eccolo sfiorare il vostro tavolo e, con la scusa di andare a sistemare il tavolo dei vostri vicini, si rende conto a che punto è la vostra scelta. ritorna a posto e vi fissa. dopo alcuni minuti approda al vostro tavolo. diretto. e vi sollecita nell'ordinare. e voi lo assecondate e prendete tempo. lui torna a posto, sconfitto nell'apparenza. alterna lo sguardo: un pò su di voi, un pò al pavimento luccicante.
poi rieccolo tornare all'attacco. voi avete approfittato del tempo a disposizione per parlare di frivolezze e assurdità. si ma questo a lui non interessa. ritorna al tavolo e chiede se siete pronti per l'ordinazione. voi rispondete che avete quasi fatto anche se non avete ancora aperto i menu. il cameriere allora prende un'ascia e, con un colpo secco, taglia il tavolo a metà dicendo: "ora potrete scegliere con più calma".
ecco, secondo voi, chi potrebbe in questa storia rappresentare metaforicamente mio cugino raffaele? Il cameriere o il cliente seduto al tavolo?
per chi non avesse idea di che sembianze possa avere mio cugino raffaele ecco che vengo in aiuto con una sua non recente foto. ma non fatevi ingannare dalle apparenze...

10 Comments:
Direi l'ascia.
Fbbb
Sì, egli è Raffaele :-D
Grazie mille per il bel commento e buon anno :-D
CIAO!!!
sono tutte illazioni
ti chiamo appena posso
il mio cervello sta escogitando qualcosa
a dopo per i dettagli
Your blog keeps getting better and better! Your older articles are not as good as newer ones you have a lot more creativity and originality now keep it up!
Grazie per il bel commento :-D
CIAO!!!
Vogliamo sapere cosa ha escogitato il cervello di Raffaele :-D
Grazie anche per il commento di oggi, CIAO!!! :-D
Grazie per il commento e diciamo: ingiustiza BUUU!!!
CIAO!!!
:-D
Grazie anche per il commento di oggi :-D
CIAO!!!
Grazie anche per lo stupendo commento di oggi :-D
CIAO!!!
Quel video mi ha messo tantssima fame :-D
Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
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